Packaging Ridestore: Dope Snow e Montec passano alla carta per eliminare i rifiuti plastici
Ti stanno a cuore le montagne e le piste, giusto? Anche a noi! Per questo abbiamo trasformato il nostro packaging in qualcosa di più rispettoso per il pianeta. Vuoi saperne di più? Scopriamo insieme come il packaging in carta di Montec e Dope Snow riduce i rifiuti plastici.
È difficile negare che i rifiuti plastici causino gravi danni all’ambiente. Perciò sapevamo di non poter contribuire al problema. È stato questo che ha spinto Linus, il nostro cofondatore, a chiederci di analizzare a fondo il packaging di MONTEC e Dope Snow. Insieme, dovevamo trovare materiali migliori per i nostri prodotti, per l’ambiente e per le montagne, indipendentemente dai costi.
Abbiamo lavorato in modo scientifico, approfondendo la disponibilità dei materiali, gli studi sul ciclo di vita (LCA) e i processi produttivi. Abbiamo anche consultato pubblicazioni scientifiche e analizzato gli effetti dell’inquinamento e delle emissioni di CO2 equivalente, insieme alla disponibilità di sistemi di riciclo, nuove tecnologie, abitudini dei consumatori e molto altro. Dove ci ha portati tutto questo lavoro? Scopriamolo!
Valutare i materiali e creare collaborazioni
La carta sembrava una scelta ovvia. Ma esaminandola più da vicino, abbiamo scoperto che molte soluzioni di packaging in carta commercialmente disponibili contribuivano alla deforestazione. In alternativa, molte fonti provenivano da fuori Stati Uniti o Unione Europea, causando tempi di spedizione più lunghi e quindi maggiori emissioni. Insomma, il passaggio non era così semplice come sembrava.
In più, dopo aver confezionato i nostri prodotti in scatole di cartone, abbiamo notato che occupavano molto più spazio rispetto ai sacchetti di plastica. Questo non era ideale, perché significava più volume durante le spedizioni, con conseguenti emissioni più alte e un impatto maggiore sull’ambiente. La plastica biodegradabile o idrosolubile era un’altra possibile opzione, ma richiede troppa energia per essere prodotta ed è difficilmente riciclabile. Proprio quando pensavamo di aver esaurito tutte le possibilità, abbiamo incontrato Billerud.
Collaborare con Billerud
Billerud è stato il nostro momento “eureka”. Questa innovativa azienda svedese utilizza un packaging in carta sostenibile, sottilissimo e incredibilmente resistente. All’improvviso avevamo trovato una protezione efficace per i nostri prodotti senza occupare troppo spazio. Inoltre, la sede svedese di Billerud ci ha permesso di ridurre le emissioni legate al trasporto. E, come ulteriore vantaggio, Billerud utilizza pratiche di gestione forestale nordiche ed è certificata FSC.
Grazie a un’analisi approfondita del ciclo di vita, abbiamo scoperto che utilizzare una busta di spedizione in carta Billerud comporta il 62 68% in meno di emissioni di gas serra rispetto alla nostra opzione in plastica riciclata. È stato quindi facile decidere di sostituire i nostri sacchetti in LDPE riciclato con le buste di spedizione Billerud.
Consegne senza plastica
Dopo aver sistemato il packaging esterno, abbiamo rivolto la nostra attenzione ai sacchetti interni che proteggono i prodotti. Per ridurre l'uso di plastica del 32%, siamo passati da un sacchetto LDPE con chiusura zip e marchiato a uno più sottile e senza marchio. In questo modo, il nostro magazzino può rimuovere questi sacchetti non marchiati e garantire che il 100% venga riutilizzato o riciclato.
In magazzino, i nostri articoli vengono poi confezionati in sleeve di carta e spediti ai clienti. Questo assicura che nessuna plastica arrivi alla tua porta. Inoltre, l’assenza di plastica ti libera anche dalla responsabilità di riciclarla correttamente.
Metodi di piegatura e piani futuri
Le nuove sleeve in carta non offrivano molto spazio per imballare più articoli insieme, soprattutto quelli più grandi come giacche da sci o pantaloni da neve. Tuttavia, Emil, cofondatore, ed Elin, nostra CEO, hanno sviluppato il “progetto Tetris”: una serie di cinque metodi di piegatura per mantenere i prodotti compatti e la loro struttura intatta. Questa nuova tecnica consente di spedire più articoli nello stesso ordine e, soprattutto, di occupare meno spazio durante il trasporto, evitando spedizioni multiple e quindi emissioni più elevate.
Oggi, oltre il 90% del nostro packaging è privo di plastica. E i cambiamenti introdotti ci hanno permesso di risparmiare 10 tonnellate di plastica (circa 22.000 libbre) nel solo 2023. Ma non ci fermiamo qui. I nostri team continuano a esplorare nuove soluzioni e a raccogliere il feedback dei clienti. Questo ci permette di offrire meno rifiuti plastici, soluzioni più sostenibili per il pianeta e i nostri prodotti Dope Snow e Montec ad alte prestazioni direttamente alla tua porta.
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